Il Messaggio inviato da S.A.R. Amedeo di Savoia Aosta in occasione del 100° compleanno dell'artigliere, reduce ed ex POW Paolo Ricci.
Artigliere, ex POW, Reduce Paolo RICCI,
è con l’animo pieno di commozione ed insieme di gioia che Le invio il miei sentiti, sinceri auguri in occasione del Suo centesimo compleanno.
Dalla natale città di Savignano di Romagna, come allora si chiamava, sede della prestigiosa Rubiconia Accademia dei Filopatridi, Lei ne ha fatta di strada.
Coinvolto, come tanti giovani, dal ciclone della seconda Guerra Mondiale in Africa, per Lei la guerra finiva a Tobruk nel gennaio 1941 quando, catturato dagli inglesi, venne trasferito in un campo di prigionia ad Alessandria d’Egitto per poi finire definitivamente nel più grande campo di prigionia in Sud Africa.
Per Lei si aprivano i cancelli dello Zonderwater Block e, a guerra finita, come altri 990 ex POW decise di rimanere nel Sud Africa, dove si creò una famiglia senza mai dimenticare la Patria lontana alla quale aveva offerto la Sua giovinezza.
Oggi, al Club Italiano di Pretoria che per tanti anni Lei presiedette, presenti le Autorità nazionali, i soci dell’Associazione Zonderwater Block e tanti amici, sarà festeggiato anche per ricordare che fu il primo a prendesi cura del Cimitero Militare di Zonderwater e mantenere viva la memoria dei suoi compagni di prigionia ed essere sempre presente alla attività di rappresentanza dell’Associazione, dalla quale sono stato gratificato dal titolo di “Socio d’Onore”. A tutti il mio cordiale benaugurante saluto.
A causa della epidemia in corso la Sua diletta figlia Loretta non potrà esserLe accanto, lo sarà spiritualmente e con Lei ci sarò anch’io per dirLe: Grazie! ed augurarLe giorni sereni.
Da Pantelleria, 29 marzo 2020
AMEDEO DI SAVOIA