DANTE ALIGHIERI - PATTO PER LA PATRIA
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{"songs":[{"title":""Hans Zimmer" - NOW WE ARE FREE</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8da94aeea84.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/now-we-are-free", "cartUrl":"", "more_info":""Dalla colonna sonora della pellicola &quot;Il Gladiatore&quot; di Ridley Scott"", "image":""},{"title":""Hans Zimmer" - VICTORY</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8f5f8e88c63.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/victory", "cartUrl":"", "more_info":""Dalla colonna sonora della pellicola &quot;Il Gladiatore&quot; di Ridley Scott"", "image":""},{"title":""Rhapsody" - SYMPHONY OF THE ENCHANTED LANDS</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e95f95ca5873.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/symphony-of-the-enchanted-lands", "cartUrl":"", "more_info":""Epic fantasy"", "image":""},{"title":""Rhapsody" - SYMPHONY OF THE ENCHANTED LANDS 2</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8f5e948ddd9.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/symphony-of-the-enchanted-lands-2", "cartUrl":"", "more_info":""Epic fantasy"", "image":""},{"title":""Hans Zimmer" - ELYSIUM</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8f60126156d.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/elysium", "cartUrl":"", "more_info":""Dalla colonna sonora della pellicola &quot;Il Gladiatore&quot; di Ridley Scott."", "image":""},{"title":"BRAVEHEART</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e95fac69d4c6.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/braveheart", "cartUrl":"", "more_info":""Colonna sonora dell'omonima pellicola."", "image":""},{"title":""Intolleranza" - IMPERO</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8daa84eecbf.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/impero", "cartUrl":"", "more_info":""Alzati in volo! \r\ne vola sulla terra \r\nun battito delle tue ali \u00e8 vita amore e guerra, \r\nsei viva una promessa, tu occhio degli Dei, \r\navvolgi con le ali la terra il mare i cieli. \r\n\r\nIMPERO... \r\n\r\nTi han scelta come simbolo \r\ngli uomini d'allora \r\n\r\nt'han scelta ma esistevi \r\ngi\u00e0 prima dell'aurora, ricordi i cavalieri \r\nsei tu sugli stendardi \r\ntra mille bei colori ancora li ricordi \r\nricordi nei millenni dell'uomo i tempi belli \r\nricordi il contadino all'ombra dei castelli. \r\n\r\nIMPERO... \r\n\r\nE' certo che \u00e8 cambiato \r\nma il tempo non \u00e8 niente \r\ngli uomini d'allora si troveranno sempre \r\nne nasceranno ancora \r\nne sono sempre nati \r\nnon hanno l'armatura \r\nnon hanno elmi piumati \r\nma hanno te nel cuore \r\ne i cuori son bandiere \r\ne loro gi\u00e0 combattono per le tue piume nere. \r\n\r\nIMPERO... \r\n\r\nE vola sulla terra \r\ntu simbolo di gioia \r\nesulta nel tuo cuore che batte con la storia \r\ntu ridi delle patrie \r\nridi delle nazioni \r\nsei tu la sola Patria e tu non hai confini. \r\nUomini d'altre terre \r\nhan te come bandiera \r\na renderci nemici non sar\u00e0 certo una frontiera. \r\n\r\nIMPERO... \r\n\r\nVeloce come il vento \r\nnei cieli onnipresente \r\ngi\u00e0 l' uomo ti dimentica non te ne importa niente \r\nnon \u00e8 lui che ti fa vivere \r\nsei eterna come l'aria \r\nascolti solamente chi canta la tua gloria \r\nascolti chi sereno \r\ncombatte per vedere \r\nnel Cielo d' Occidente la sua aquila imperiale!"", "image":""},{"title":""Johann Pachelbel" - CANONE E GIGA IN RE MAGGIORE</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8de6fb16638.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/canone-e-giga-in-re-maggiore", "cartUrl":"", "more_info":""Il Canone di Pachelbel, noto anche come Canone e giga in re maggiore o Canone per tre violini e basso continuo, \u00e8 una composizione musicale barocca in forma di canone, per tre violini e basso continuo, attribuita al musicista tedesco Johann Pachelbel. N\u00e9 la data n\u00e9 le circostanze della composizione sono note (alcuni studiosi suggeriscono una datazione tra il 1653 e il 1706, basandosi sullo stile musicale del canone), e il pi\u00f9 antico manoscritto superstite risale al XIX secolo, nel quale il canone \u00e8 seguito da una giga in 12\/8, sempre per il medesimo organico."", "image":""},{"title":""Georg Friedrich H\u00e4ndel" - SARABANDE</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8da9825354a.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/sarabande", "cartUrl":"", "more_info":""Georg Friedrich H\u00e4ndel, (grafia tedesca; pronuncia: \/h\u025bnd\u0259l\/), o George Frideric (o Frederick) Handel, (grafia inglese; pronuncia: \/h\u00e6nd\u0259l\/) (Halle, 23 febbraio 1685 \u2013 Londra, 14 aprile 1759), \u00e8 stato un compositore tedesco naturalizzato inglese, del periodo barocco, che trascorse la maggior parte della sua carriera a Londra, diventando molto conosciuto per le sue opere, oratori, anthem, concerti grossi e concerti per organo."", "image":""},{"title":""Tommaso Albinoni, Remo Giazotto" - ADAGIO PER ARCHI E ORGANO</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8e0d7267c39.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/adagio-per-archi-e-organo", "cartUrl":"", "more_info":""Giazotto dichiar\u00f2 di aver &quot;ricostruito&quot; il presunto Adagio sulla base di una serie di frammenti di Tomaso Albinoni che sarebbero stati ritrovati tra le macerie della biblioteca di Stato di Dresda \u2013 l'unica biblioteca a possedere partiture autografe albinoniane \u2013 in seguito al bombardamento della citt\u00e0 avvenuto durante la seconda guerra mondiale. I frammenti sarebbero stati parte di un movimento lento di sonata (o di concerto) in sol minore per archi e organo, di cui purtroppo mai si sono avute certezze concrete."", "image":""},{"title":""Jean-Baptiste Lully" - MARCHE ROYAL</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8e0311ad4bf.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/marche-royal", "cartUrl":"", "more_info":""Jean-Baptiste Lully (\/\u0292\u0251\u0303 ba\u02c8tist ly\u02c8li\/), nato Giovanni Battista Lulli, (Firenze, 28 novembre 1632 \u2013 Parigi, 22 marzo 1687) \u00e8 stato un compositore, ballerino e strumentista italiano naturalizzato francese. Trascorse gran parte della sua vita alla corte di Luigi XIV, ottenendo, nel 1661, la naturalizzazione francese."", "image":""},{"title":"LES BLEUS SONT LA</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e998bb41a5af.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/les-bleus-sont-la", "cartUrl":"", "more_info":""&quot;Les Bleus Sont La&quot; \u00e8 una canzone della cattolica Vandea. Quando la Francia cadde sotto la tirannia della Rivoluzione, i contadini della Vandea reagirono per difendere il Re e la Fede Cattolica. Il governo Francese invi\u00f2 delle truppe, chiamate &quot;Bleus&quot; per il blu delle loro uniformi, per massacrare la Vandea. Questa canzone \u00e8 diventata l'inno degli ideali dei Cattolici che si batterono contro la Rivoluzione Francese. Per quegli uomini, amore e onore del mondo non signific\u00f2 nulla, perch\u00e9 essi cercarono solo l'amore di Nostro Signore Ges\u00f9 Cristo. Prendiamo ad esempio questi eroi vandeani e ricordiamo che non c'\u00e8 onore pi\u00f9 grande che essere onorabili dinanzi a Nostro Signore. La presente canzone \u00e8 cantata dal Choeur Montjoie Saint Denis.\r\n\r\nLes bleus sont l\u00e0, le canon gronde,\r\nDites les gars avez vous peur?\r\nNous n'avons qu'une peur au monde,\r\nC'est d'offenser Notre Seigneur. \r\n\r\nLes bleus chez vous dansant la ronde,\r\nBoiront le sang de votre coeur.\r\nNous n'avons qu'un amour au monde,\r\nC'est le Coeur de Notre Seigneur!.\r\n\r\nVos corps seront jet\u00e9s \u00e0 l'onde,\r\nVos noms vou\u00e9s au d\u00e9shonneur.\r\nNous n'avons qu'un honneur au monde,\r\nC'est l'honneur de Notre Seigneur.\r\n\r\nAllons debout, le canon gronde,\r\nPartez les gars, soyez vainqueurs.\r\nNous n'avons qu'un espoir au monde,\r\nC'est la victoire du Seigneur."", "image":""},{"title":"MARCHE DE LA GARDE CONSULAIRE ET LA VICTOIRE EST A NOUS!</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e9987d889139.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/marche-de-la-garde-consulaire-et-la-victoire-est-a-nous", "cartUrl":"", "more_info":""Detta comunemente &quot;Marche consulaire&quot; \u00e8 una marcia composta da Guillardel, direttore d'orchestra dei granatieri della Guardia consolare francese, repubblicana prima e imperiale poi. Questa marcia \u00e8 intitolata alla battaglia di Marengo. E' stata eseguita in numerose cerimonie ufficiali e nelle parate militari come quella del 14 luglio. Durante il Primo Impero, ha sostituito la Marsigliese come inno nazionale."", "image":""},{"title":"INNO NAZIONALE DEL REGNO UNITO</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e96bcedf28b0.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/inno-nazionale-del-regno-unito", "cartUrl":"", "more_info":""God Save the Queen (dall'inglese: Dio salvi la Regina, e in alternativa, a seconda del sesso del regnante, God Save the King, ovvero Dio salvi il Re) \u00e8 il brano tradizionalmente utilizzato come inno nazionale del Regno Unito. \u00c8 inoltre l'inno reale di alcune nazioni del Commonwealth che riconoscono la Regina del Regno Unito come capo di Stato, come ad esempio Canada, Australia, e Nuova Zelanda (si veda Reame del Commonwealth). \u00c8 anche l'inno nazionale di tutti i Territori d'oltremare britannici. Composto presumibilmente dal compositore barocco Thomas Arne, autore anche della nota e celebre canzone patriottica Rule, Britannia!, il brano \u00e8 stato arrangiato nel 1962 dal compositore, direttore d'orchestra e pianista Benjamin Britten e ad oggi la sua versione \u00e8 suonata ai BBC Proms, oltre anche all'arrangiamento di Sir Arthur Bliss. \r\n\r\nDio salvi il nostro re,\r\nsia lunga vita al re,\r\nDio salvi il re!\r\nA lui vittoria,\r\na lui la gloria,\r\nregni su noi felice;\r\nDio salvi il re! \r\nSorgi o Signore,\r\nfa' i suoi nemici\r\nspersi cader;\r\nfrustra gli inganni,\r\nscalza i lor piani,\r\ncon lui ch'\u00e8 nostra speme\r\nTu ci salvi insiem! \r\nSpargi o Signore\r\nd'eletti doni\r\nil suo regnar;\r\nleggi ei difenda,\r\nrenda felici\r\nchi canta con gran cuor,\r\nDio salvi il re!"", "image":""},{"title":"INNO DELL'IMPERO RUSSO</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8da8c5446be.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/inno-dell-impero-russo", "cartUrl":"", "more_info":""&quot;B\u00f3\u017ee, Carj\u00e1 chran\u00ed!&quot; (in russo: \u0411\u043e\u0301\u0436\u0435, \u0426\u0430\u0440\u044f\u0301 \u0445\u0440\u0430\u043d\u0438\u0301!?; [\u02c8bo\u0290\u0259 ts\u0250\u02c8r\u02b2\u00e6 xr\u0250\u02c8n\u02b2i]; in italiano: Dio, Proteggi lo Zar!), inizialmente conosciuto come &quot;Molitva Russkogo naroda&quot; (&quot;La preghiera del popolo russo&quot;), \u00e8 stato l'ultimo inno nazionale dell'Impero russo. La composizione fu scelta a seguito di un concorso tenutosi nel 1833. L'autore \u00e8 il violinista Principe Aleksej F\u00ebdorovi\u010d L'vov mentre il testo fu redatto dal poeta romantico Vasilij Andreevi\u010d \u017dukovskij. Adoperato da molti compositori, rimase l'inno ufficiale dell'Impero per 84 anni fino alla Rivoluzione russa del 1917, quando fu sostituito dapprima dalla &quot;Marsigliese dei lavoratori&quot; e in un secondo tempo da &quot;L'Internazionale&quot;. \r\n\r\nO Dio, salva lo Zar!\r\nForte e maestoso,\r\nRegna per la gloria, Per la nostra gloria! \r\nRegna sui nemici atterriti,\r\nO zar ortodosso.\r\nDio, proteggi lo zar!"", "image":""},{"title":"INNO DEL REGNO DI SPAGNA</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e995df7b7558.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/inno-del-regno-di-spagna", "cartUrl":"", "more_info":""La Marcha Real (in italiano: &quot;Marcia reale&quot;), nota anche come Marcha de Granaderos o Marcha Granadera, \u00e8 l'inno nazionale della Spagna. \r\n\r\nVersione in uso nel regime del Caudillo Francisco Franco:\r\nViva Espa\u00f1a, alzad la frente, hijos\r\ndel pueblo espa\u00f1ol,\r\nque vuelve a resurgir. \r\nGloria a la Patria que supo seguir,\r\nsobre el azul del mar el caminar del Sol. \r\nGloria a la Patria que supo seguir,\r\nsobre el azul del mar el caminar del Sol. \r\n\u00a1Triunfa Espa\u00f1a! Los yunques y las ruedas\r\ncantan al comp\u00e1s\r\ndel himno de la fe. \r\n\u00a1Triunfa Espa\u00f1a! Los yunques y las ruedas\r\ncantan al comp\u00e1s\r\ndel himno de la fe. \r\nJuntos con ellos cantemos de pie\r\nla vida nueva y fuerte del trabajo y paz. \r\nJuntos con ellos cantemos de pie\r\nla vida nueva y fuerte del trabajo y paz. \r\nViva Espa\u00f1a, alzad la frente, hijos\r\ndel pueblo espa\u00f1ol,\r\nque vuelve a resurgir. \r\nViva Espa\u00f1a, alzad la frente, hijos\r\ndel pueblo espa\u00f1ol,\r\nque vuelve a resurgir. \r\nGloria a la Patria que supo seguir,\r\nsobre el azul del mar el caminar del Sol. \r\nGloria a la Patria que supo seguir,\r\nsobre el azul del mar el caminar del Sol.\r\n\r\nVersione carlista:\r\nViva Espa\u00f1a, gloria de tradiciones,\r\ncon la sola ley,\r\nque puede prosperar. \r\nViva Espa\u00f1a, que es madre de Naciones,\r\ncon Dios, Patria, Rey con que supo imperar. \r\nGuerra al perjuro traidor y mas\u00f3n,\r\nque con su aliento impuro hunde la naci\u00f3n. \r\nEs su bandera la historia de su gloria\r\npor ella dar\u00e1 su vida el espa\u00f1ol \r\nFe verdadera que en rojo de amor\r\naprosiona briosa un rayo de sol."", "image":""},{"title":"INNO DEL REGNO DELLE DUE SICILIE</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8da8e4704f7.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/inno-del-regno-delle-due-sicilie", "cartUrl":"", "more_info":""Il testo che viene solitamente associato all'Inno al Re \u00e8 quello tratto da una partitura scritta tra il 1835 e il 1840 per la principessa Eleonora Galletti di Palazzolo, ma alcuni contestano la sua attribuzione a Giovanni Paisiello. \r\n\r\nIddio conservi il Re\r\nper lunga e lunga et\u00e0\r\ncome nel cor ci sta\r\nviva Fernando il Re \r\nIddio lo serbi al duplice\r\ntrono dei Padri suoi\r\nIddio lo serbi a noi!\r\nviva Fernando il Re"", "image":""},{"title":"INNO DELL'IMPERO AUSTRO-UNGARICO (Kaiserhymne)</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8da594ae4ac.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/inno-dell-impero-austro-ungarico-kaiserhymne", "cartUrl":"", "more_info":""Versione italiana per il Tirolo e per il Regno Lombardo-Veneto:\r\n\r\nSerbi Dio l'Austriaco Regno,\r\nGuardi il nostro Imperator\r\nNella fe' che Gli \u00e8 sostegno,\r\nRegga noi con saggio amor!\r\nDifendiamo il serto avito,\r\nChe Gli adorna il regio crin; \r\n2 volte - Sempre d'Austria il soglio unito,\r\nSia d'Asburgo col destin!\r\nPia difesa e forte insieme\r\nSiamo al dritto ed al dover;\r\nE corriam con lieta speme\r\nLa battaglia a sostener!\r\nRammentando le ferite\r\nChe di lauri ci coprir; \r\n2 volte - Noi daremo beni e vite\r\nAlla patria, al nostro Sir.\r\nDell'industria a' bei tesori\r\nSia tutela il buon guerrier;\r\nIncruenti e miti allori\r\nAbbian l'arti ed il saper!\r\nBenedica il Cielo e renda\r\nGlorioso il patrio suol, \r\n2 volte - E pacifico risplenda\r\nSovra l'Austria ognora il sol!\r\nSiam concordi, In forze unite\r\nDel potere il nerbo sta;\r\nAlte imprese fian compite,\r\nSe concordia in noi sar\u00e0 .\r\nSiam fratelli, E un sol pensiero\r\nNe congiunga e un solo cor; \r\n2 volte - Duri eterno questo Impero,\r\nSalvi Iddio l'Imperator!\r\nPresso a Lui, sposa beata\r\nDel Suo cor l'Eletta sta;\r\nDi quei vezzi inghirlandata,\r\nChe non temono l'et\u00e0.\r\nSulla Mite in trono assisa\r\nVersi il Cielo ogni suo don; \r\n2 volte - Salve Augusto, salve Elisa,\r\nE d'Asburgo la Magion!"", "image":""},{"title":"INNO E MARCIA PONTIFICALE</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e997d557afad.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/inno-e-marcia-pontificale", "cartUrl":"", "more_info":""L'Inno e Marcia Pontificale \u00e8 l'inno dello Stato della Citt\u00e0 del Vaticano. La musica venne composta da Charles Gounod (1818-1893); ad essa si accompagnano tre testi (due in latino e uno in italiano), scritti posteriormente da tre differenti autori. \r\nStilisticamente si tratta di una pomposa marcia alla francese, tipica del repertorio del proprio compositore: l'Inno si divide in due parti (la prima in fa maggiore, solenne e maestosa, seguita dalla seconda, il cui stile \u00e8 affine a quello dei canti liturgici), cui fa seguito una terza parte (la Marcia Pontificale) dal carattere imperioso. Con queste note, la Santa Sede intende parlare \u00abal cuore di quanti in tutto il mondo vedono in Roma la sede di Pietro\u00bb, configurandosi pertanto come canto transnazionale ad uso di tutti coloro che professano la religione cattolica, riconoscendo il primato di autorit\u00e0 al vescovo di Roma. \r\n\r\nO felix Roma - O Roma nobilis.\r\nSedes es Petri, qui Romae effudit sanguinem,\r\nPetri, cui claves datae\r\nsunt regni caelorum.\r\nPontifex, Tu successor es Petri;\r\nPontifex, Tu magister es tuos confirmas fratres;\r\nPontifex, Tu qui Servus servorum Dei,\r\nhominumque piscator, pastor es gregis,\r\nligans caelum et terram.\r\nPontifex, Tu Christi es vicarius super terram,\r\nrupes inter fluctus, Tu es pharus in tenebris;\r\nTu pacis es vindex, Tu es unitatis custos,\r\nvigil libertatis defensor; in Te potestas.\r\nTu Pontifex, firma es petra, et super petram\r\nhanc aedificata est Ecclesia Dei.\r\nPontifex, Tu Christi es vicarius super terram,\r\nrupes inter fluctus, Tu es pharus in tenebris;\r\nTu pacis es vindex, Tu es unitatis custos,\r\nvigil libertatis defensor; in Te potestas.\r\nO felix Roma - O Roma nobilis."", "image":""},{"title":""Ludwig Van Beethoven" - INNO ALLA GIOJA</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8ddbe344a4f.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/inno-alla-gioja", "cartUrl":"", "more_info":""L'Ode alla gioia o Inno alla gioia \u00e8 un'ode composta dal poeta e drammaturgo tedesco Friedrich Schiller nell'estate del 1785 e pubblicata l'anno successivo sulla rivista Thalia. Una versione da lui leggermente rivista fu pubblicata nel 1808, cambiando due versi della prima strofa e omettendo l'ultima. \r\n\r\n\u00c8 conosciuta in tutto il mondo per essere stata usata da Ludwig van Beethoven come testo della parte corale del quarto e ultimo movimento della sua Nona Sinfonia, selezionando alcuni brani e scrivendo di suo pugno un'introduzione.\r\n\r\n&quot;O amici, non questi suoni!\r\nma intoniamone altri\r\npi\u00f9 piacevoli, e pi\u00f9 gioiosi&quot;. \r\nGioia, bella scintilla divina,\r\nfiglia dell'Elisio,\r\nnoi entriamo ebbri e frementi,\r\nceleste, nel tuo tempio.\r\nIl tuo fascino riunisce\r\nci\u00f2 che la moda separ\u00f2,\r\nogni uomo s'affratella\r\ndove la tua ala soave freme. \r\nL'uomo a cui la sorte benevola,\r\nconcesse il dono di un amico,\r\nchi ha ottenuto una donna devota,\r\nunisca il suo giubilo al nostro!\r\nS\u00ec, chi anche una sola anima\r\npossa dir sua nel mondo!\r\nChi invece non c'\u00e8 riuscito,\r\nlasci piangente e furtivo questa compagnia! \r\nGioia bevono tutti i viventi\r\ndai seni della natura;\r\nvanno i buoni e i malvagi\r\nsul sentiero suo di rose!\r\nBaci ci ha dato e uva,\r\nun amico, provato fino alla morte!\r\nLa volutt\u00e0 fu concessa al verme,\r\ne il cherubino sta davanti a Dio! \r\nLieti, come i suoi astri volano\r\nattraverso la volta splendida del cielo,\r\npercorrete, fratelli, la vostra strada,\r\ngioiosi, come un eroe verso la vittoria. \r\nAbbracciatevi, moltitudini!\r\nQuesto bacio vada al mondo intero!\r\nFratelli, sopra il cielo stellato\r\ndeve abitare un padre affettuoso.\r\nVi inginocchiate, moltitudini?\r\nIntuisci il tuo creatore, mondo?\r\nCercalo sopra il cielo stellato!\r\nSopra le stelle deve abitare! \r\nGioia si chiama la forte molla\r\nche sta nella natura eterna.\r\nGioia, gioia aziona le ruote\r\nnel grande meccanismo del mondo.\r\nEssa attrae fuori i fiori dalle gemme,\r\ngli astri dal firmamento,\r\nconduce le stelle nello spazio,\r\nche il canocchiale dell'osservatore non vede."", "image":""},{"title":""Richard Wagner" - TANNHAUSER OUVERTURE</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e9044ea0f553.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/tannhauser-ouverture", "cartUrl":"", "more_info":""Tannh\u00e4user (Tannh\u00e4user und der S\u00e4ngerkrieg auf Wartburg, Tannh\u00e4user e la gara dei cantori della Wartburg) \u00e8 un'opera in tre atti, composta da Richard Wagner, ispirata alle due leggende tedesche di Tannh\u00e4user e delle gare poetiche dei cantori della Wartburg. I temi chiave sono l'opposizione fra amore sacro e profano, e la redenzione tramite l'amore (tema presente in molte opere di Wagner)."", "image":""},{"title":""Giuseppe Verdi, Temistocle Solera" - VA, PENSIERO</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8dda8302c76.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/va-pensiero", "cartUrl":"", "more_info":""Va, pensiero (Va, pensiero, sull'ali dorate) \u00e8 uno dei cori pi\u00f9 noti della storia dell'opera, collocato nella parte terza del Nabucco di Giuseppe Verdi (1842), dove viene cantato dagli Ebrei prigionieri in Babilonia. Il poeta Temistocle Solera scrisse i versi ispirandosi al salmo 137, Super flumina Babylonis (Sui fiumi di Babilonia).\r\n\r\nVa', pensiero, sull'ali dorate\r\nva', ti posa sui clivi, sui colli,\r\nove olezzano, tepide e molli\r\nl'aure dolci del suolo natal!\r\nDel Giordano le rive saluta,\r\ndi Sionne le torri atterrate...\r\nOh, mia patria, s\u00ec bella e perduta!\r\nOh, Membranza s\u00ec cara e fatal!\r\nArpa d'or dei fatidici vati,\r\n\r\nperch\u00e8 muta del salice pendi?\r\nLe memorie nel petto riaccendi,\r\nci favella del tempo che fu!\r\nO simile di Solima ai fati\r\ntraggi un suono di crudo lamento,\r\no t\u2019ispiri il Signore un concento\r\nche ne infonda al partire virt\u00f9!"", "image":""},{"title":""Giacomo Puccini, Giuseppe Adami e Renato Simoni" - NESSUN DORMA</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8f622191385.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/nessun-dorma", "cartUrl":"", "more_info":""La celebre romanza per tenore della &quot;Turandot&quot; di Giacomo Puccini.\r\n\r\nIl principe ignoto\r\nNessun dorma! Nessun dorma! Tu pure, o Principessa,\r\nnella tua fredda stanza\r\nguardi le stelle\r\nche tremano d'amore e di speranza...\r\nMa il mio mistero \u00e8 chiuso in me,\r\nil nome mio nessun sapr\u00e0!\r\nNo, no, sulla tua bocca lo dir\u00f2,\r\nquando la luce splender\u00e0!\r\nEd il mio bacio scioglier\u00e0 il silenzio\r\nche ti fa mia.\r\nVoci di donne (le stelle)\r\nIl nome suo nessun sapr\u00e0...\r\nE noi dovrem, ahim\u00e8, morir, morir!\r\nIl principe ignoto\r\nDilegua, o notte! Tramontate, stelle!\r\nTramontate, stelle! All'alba vincer\u00f2! Vincer\u00f2! Vincer\u00f2!"", "image":""},{"title":""Giuseppe Verdi, Antonio Ghislanzoni" - MARCIA TRIONFALE</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e9046cf72d06.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/marcia-trionfale", "cartUrl":"", "more_info":""Dall' &quot;Aida&quot;"", "image":""},{"title":""Giuseppe Verdi, Goffredo Mameli" - EUTERPE PATRIA</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e904732a78ac.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/euterpe-patria", "cartUrl":"", "more_info":""Conosciuto anche come &quot;Suona la tromba&quot; (Inno popolare), commissionato da Giuseppe Mazzini.\r\n\r\nSuona la tromba: ondeggiano\r\nle insegne gialle e nere.\r\nFuoco! perdio, sui barbari,\r\nsulle vendute schiere.\r\nGi\u00e0 ferve la battaglia\r\nal Dio dei forti, osanna!\r\nle baionette in canna\r\n\u00e8 giunta l\u2019ora di pugnar!\r\n\r\nNon deporrem la spada\r\nnon deporrem la spada,\r\nfinch\u00e8 sia schiavo un angolo\r\ndell\u2019itala contrada.\r\nNon deporrem la spada\r\nnon deporrem la spada,\r\nfinch\u00e8 non sia l\u2019Italia\r\nuna dall\u2019Alpi al mar.\r\nAvanti.!\u2026 Viva Italia,\r\nviva la gran risorta:\r\nse mille forti muoiono,\r\ndite, che \u00e8 ci\u00f2? Che importa\r\nse a mille a mille cadono\r\ntrafitti i suoi campioni?\r\nSiam ventisei milioni\r\ne tutti lo giurar:\r\nNon deporrem la spada\r\netc\u2026\r\nSar\u00e0 l\u2019Italia. Ed\u00ecfica\r\nsu la vagante arena\r\nChi tenta opporsi, miseri,\r\nsui sogni lor la piena\r\nDio verser\u00e0 del popolo!\r\nCurvate il capo o genti:\r\nla speme dei redenti,\r\nla nuova Roma appar.\r\nNon deporrem la spada\r\netc\u2026\r\nFin che rimanga un braccio\r\ndispiegherassi altera,\r\nsegno ai redenti popoli,\r\nla tricolor bandiera.\r\nche, nata tra i patiboli,\r\nterribile discende\r\nfra le guerresche tende\r\ndei prodi che giurar\r\ndi non depor la spada\r\netc\u2026\r\nSar\u00e0 l\u2019Italia \u2013 e tremino\r\ngli ignavi e gli oppressori\r\nSuona la tromba e fervono\r\nd\u2019ardore i nostri cori:\r\nDio pugner\u00e0 col popolo\r\nCurvate il capo, o genti,\r\nla speme dei redenti,\r\nla nuova Roma appar.\r\nNon deporrem la spada\r\netc\u2026\r\nNoi lo giuriam pei martiri,\r\nuccisi dai tiranni,\r\npei sacrosanti palpiti,\r\ncompressi in cor tant\u2019anni,\r\ne questo suol che sanguina\r\nil sangue degli eroi,\r\nal cielo, ai figli tuoi\r\nci sia solenne altar.\r\nNon deporrem la spada\r\netc\u2026"", "image":""},{"title":""Goffredo Mameli, Michele Novaro" - IL CANTO DEGLI ITALIANI</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8dd9fe5a5c2.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/il-canto-degli-italiani", "cartUrl":"", "more_info":""Il Canto degli Italiani, conosciuto anche come Fratelli d'Italia, Inno di Mameli, Canto nazionale o Inno d'Italia, \u00e8 un canto risorgimentale scritto da Goffredo Mameli e musicato da Michele Novaro nel 1847, inno nazionale della Repubblica Italiana. Il brano, un 4\/4 in si bemolle maggiore, \u00e8 costituito da sei strofe e da un ritornello che viene cantato alla fine di ogni strofa. Il sesto gruppo di versi, che non viene quasi mai eseguito, richiama il testo della prima strofa."", "image":""},{"title":"FANFARA DEI BERSAGLIERI</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8dd9be1588a.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/fanfara-dei-bersaglieri", "cartUrl":"", "more_info":""La fanfara dei Bersaglieri nacque con la loro prima compagnia il 1\u00ba luglio 1836, quando un reparto usc\u00ec dalla caserma Ceppi di Torino con strumenti a fiato assieme alle armi: \u00ab\u2026marciavano in testa dodici soldati colla carabina sulla spalla sinistra, tenendo nella destra corni da caccia con cui suonavano una marcia allegra, vivace e tale da far venire la voglia di correre anche agli sciancati\u2026\u00bb (Quarenghi)"", "image":""},{"title":""Giuseppe Gabetti" - MARCIA REALE SAVOIA</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8da48a27a3a.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/marcia-reale-savoia", "cartUrl":"", "more_info":""La Marcia reale d'ordinanza (estesamente, e secondo i casi, Fanfara e marcia reale d'ordinanza dell'esercito italiano) fu l'inno nazionale del Regno d'Italia dall'unificazione del Paese (1861) fino all'armistizio dell'8 settembre 1943, e nuovamente dalla liberazione di Roma (1944) alla caduta della monarchia sabauda (1946). Venne composta come marcia da parata nel 1831 o nel 1834 dal torinese Giuseppe Gabetti. Dedicata al Re Carlo Alberto di Savoia."", "image":""},{"title":""Pietro Mascagni" - INTERMEZZO SINFONICO</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8de8a6df4f2.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/intermezzo-sinfonico", "cartUrl":"", "more_info":""Da &quot;Cavalleria rusticana&quot;"", "image":""},{"title":""Giacomo Puccini, Giuseppe Giacosa e Luigi Illica" - MADAMA BUTTERFLY</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8de83c29cb8.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/madama-butterfly", "cartUrl":"", "more_info":""Madama Butterfly \u00e8 un'opera in tre atti (in origine due) di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, definita nello spartito e nel libretto &quot;tragedia giapponese&quot; e dedicata alla regina d'Italia Elena di Montenegro. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro alla Scala di Milano, il 17 febbraio 1904, della stagione di Carnevale e Quaresima."", "image":""},{"title":""Ermete Giovanni Gaeta" - LA CANZONE DEL PIAVE</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e99740e06ad4.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/la-canzone-del-piave", "cartUrl":"", "more_info":""La canzone del Piave, conosciuta anche come &quot;La leggenda del Piave&quot;, \u00e8 una delle pi\u00f9 celebri canzoni patriottiche italiane. Il brano fu composto dal maestro Ermete Giovanni Gaeta (noto con lo pseudonimo di E.A. Mario) nel giugno 1918, subito dopo la battaglia del solstizio.\r\n\r\nIl Piave mormorava,\r\ncalmo e placido, al passaggio\r\ndei primi fanti, il ventiquattro maggio;\r\nl'esercito marciava\r\nper raggiunger la frontiera\r\nper far contro il nemico una barriera...\r\n\r\nMuti passaron quella notte i fanti:\r\ntacere bisognava, e andare avanti!\r\n\r\nS'udiva intanto dalle amate sponde,\r\nsommesso e lieve il tripudiar dell'onde.\r\nEra un presagio dolce e lusinghiero,\r\nil Piave mormor\u00f2:\r\n\u00abNon passa lo straniero!\u00bb\r\n\r\nMa in una notte trista\r\nsi parl\u00f2 di un fosco evento, \r\ne il Piave udiva l'ira e lo sgomento...\r\nAhi, quanta gente ha vista\r\nvenir gi\u00f9, lasciare il tetto,\r\npoi che il nemico irruppe a Caporetto! \r\n\r\nProfughi ovunque! Dai lontani monti\r\nVenivan a gremir tutti i suoi ponti!\r\n\r\nS'udiva allor, dalle violate sponde,\r\nsommesso e triste il mormorio de l'onde:\r\ncome un singhiozzo, in quell'autunno nero,\r\nil Piave mormor\u00f2:\r\n\u00abRitorna lo straniero!\u00bb\r\n\r\nE ritorn\u00f2 il nemico;\r\nper l'orgoglio e per la fame\r\nvolea sfogare tutte le sue brame...\r\nVedeva il piano aprico,\r\ndi lass\u00f9: voleva ancora\r\nsfamarsi e tripudiare come allora...\r\n\r\n\u00abNo!\u00bb, disse il Piave. \u00abNo!\u00bb, dissero i fanti,\r\n\u00abMai pi\u00f9 il nemico faccia un passo avanti!\u00bb\r\n\r\nSi vide il Piave rigonfiar le sponde,\r\ne come i fanti combatteron l'onde...\r\nRosso di sangue del nemico altero,\r\nil Piave comand\u00f2:\r\n\u00abIndietro va', straniero!\u00bb\r\n\r\nIndietreggi\u00f2 il nemico\r\nfino a Trieste, fino a Trento...\r\nE la vittoria sciolse le ali al vento!\r\nFu sacro il patto antico:\r\ntra le schiere, furon visti\r\nRisorgere Oberdan, Sauro, Battisti...\r\n\r\nInfranse, alfin, l'italico valore\r\nle forche e l'armi dell'Impiccatore!\r\n\r\nSicure l'Alpi... Libere le sponde...\r\nE tacque il Piave: si placaron l'onde...\r\nSul patrio suolo, vinti i torvi Imperi,\r\nla Pace non trov\u00f2\r\nn\u00e9 oppressi, n\u00e9 stranieri!"", "image":""},{"title":"IL TESTAMENTO DEL CAPITANO</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8e0419a48ed.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/il-testamento-del-capitano", "cartUrl":"", "more_info":""Coro alpino - Brigata Julia\r\n\r\nIl capitan de la compagnia \r\ne l'\u00e8 ferito e sta per morir \r\ne manda a dire ai suoi Alpini \r\nperch\u00e9 lo vengano a ritrovar.\r\nI suoi alpini ghe manda a dire \r\nche non han scarpe per camminar. \r\n&quot;O con le scarpe, o senza scarpe \r\ni miei Alpini li voglio qua&quot;.\r\nCosa comanda si\u00f2r Capitano \r\nche noi adesso semo arriva'. \r\n&quot;E io comando che il mio corpo \r\nin cinque pezzi sia taglia'&quot;!\r\nIl primo pezzo alla mia Patria \r\nIl secondo pezzo al Battaglion, \r\nil terzo pezzo alla mia mamma \r\nche si ricordi del suo figliol.\r\nIl quarto pezzo alla mia bella \r\nche si ricordi del suo primo amor. \r\nL'ultimo pezzo alle montagne \r\nch\u00e9 lo fioriscano di rose e fior."", "image":""},{"title":""Giuseppe (Bepi) de Marzi" - SIGNORE DELLE CIME</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8e044d3b2f3.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/signore-delle-cime", "cartUrl":"", "more_info":""Coro alpino - Brigata Julia\r\n\r\nDio del cielo\r\nSignore delle cime\r\nUn nostro amico\r\nHai chiesto alla montagna\r\nMa ti preghiamo\r\nMa ti preghiamo\r\nSu nel Paradiso\r\nSu nel Paradiso\r\nLascialo andare\r\nPer le tue montagne\r\n\r\nSanta Maria\r\nSignora della neve\r\nCopri col bianco\r\nSoffice mantello\r\nIl nostro amico\r\nNostro fratello\r\nSu nel Paradiso\r\nSu nel Paradiso\r\nLascialo andare\r\nPer le tue montagne"", "image":""},{"title":""Giacomo Puccini, Fausto Salvatori" - INNO A ROMA</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8f5fc4c6400.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/inno-a-roma", "cartUrl":"", "more_info":""Intepretata da Beniamino Gigli.\r\n\r\n1919 \r\nRoma divina, a te sul Campidoglio,\r\ndove eterno verdeggia il sacro alloro,\r\na te, nostra fortezza e nostro orgoglio,\r\nascende il coro.\r\nSalve Dea Roma! Ti sfavilla in fronte\r\nil Sol che nasce sulla nuova storia;\r\nfulgida in arme, all\u2019ultimo orizzonte\r\nsta la Vittoria.\r\nSole che sorgi libero e giocondo\r\nsul colle nostro i tuoi cavalli doma;\r\ntu non vedrai nessuna cosa al mondo\r\nmaggior di Roma.\r\nPer tutto il cielo \u00e8 un volo di bandiere\r\ne la face del mondo oggi \u00e8 latina:\r\nil tricolore canta sul cantiere,\r\nsu l\u2019officina.\r\nMadre che doni ai popoli la legge\r\neterna e pura come il sol che nasce,\r\nbenedici l\u2019aratro antico e il gregge\r\nfolto che pasce!\r\nSole che sorgi libero e giocondo\r\nsul colle nostro i tuoi cavalli doma;\r\ntu non vedrai nessuna cosa al mondo\r\nmaggior di Roma.\r\nSole che sorgi libero e giocondo\r\nsul colle nostro i tuoi cavalli doma;\r\ntu non vedrai nessuna cosa al mondo\r\nmaggior di Roma."", "image":""},{"title":""Nino Vitali" - DIVINA PATRIA</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8f60bba112f.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/divina-patria", "cartUrl":"", "more_info":""Anno 1934.\r\n\r\nUn giorno il tambur\r\nlontano ruller\u00e0\r\ne le trombe squillino,\r\ntrillino, chiamino.\r\nSe poi come un tuon e\r\nchegger\u00e0 il cannon\r\nci trover\u00e0 ben pronti\r\nper marciar. \r\nPatria nostra tu, divina Patria\r\nsei pi\u00f9 preziosa della nostra vita.\r\nNoi darem per te\r\ncon un sorriso sulle labbra\r\ncome un dono il nostro ben.\r\nPatria nostra tu, divina Patria\r\nse chiami all\u2019armi correremo uniti. \r\nPremio non vogliam\r\ncon un sorriso \u201ca noi\u201d premio sar\u00e0.\r\nE\u2019 bello morir\r\nla Patria per salvar\r\nla bandiera libera,\r\npalpiti, sventoli,\r\nsui monti e sui mar,\r\n\u00e8 bello guerreggiar\r\ncon dei fucili contro il nemico vil.\r\nPatria nostra tu, divina Patria\r\nsei pi\u00f9 preziosa della nostra vita.\r\nNoi darem per te\r\ncon un sorriso sulle labbra\r\ncome un dono il nostro ben.\r\nPatria nostra tu, divina Patria\r\nse chiami all\u2019armi correremo uniti."", "image":""},{"title":"CARO PAPA'</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e8f60a6605e3.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/caro-papa", "cartUrl":"", "more_info":""Caro Pap\u00e0 \r\nti scrivo e la mia mano \r\nquasi mi trema, lo comprendi tu. \r\nSon tanti giorni che mi sei lontano \r\ne dove vivi non lo dici pi\u00f9. \r\nLe lacrime che bagnano il mio viso \r\nson lacrime di orgoglio, credi a me. \r\nTi vedo che dischiudi un bel sorriso, \r\ne il tuo Balilla stringi in braccio a te. \r\n \r\nAnch'io combatto, anch'io fo la mia guerra, \r\ncon fede con onore e disciplina \r\ndesidero che frutti la mia terra \r\ne curo l'orticello ogni mattina, \r\nl'orticello di guerra \r\ne prego Dio \r\nche vegli su di te \r\nbabbuccio mio. \r\n \r\nCaro Pap\u00e0, \r\nda ogni tua parola \r\nsprigiona un &quot;Credo&quot; che non si scorda pi\u00f9 \r\nfiamma d'amore di patria che consola \r\ncome ad amarla mi insegnasti tu. \r\nCos\u00ec da te le cose ch'ho imparato \r\nle tengo chiuse, strette nel mio cuor \r\ned oggi come te sono un soldato \r\ncredo il tuo Credo con lo stesso amor. \r\n \r\nAnch'io combatto, anch'io fo la mia guerra..."", "image":""},{"title":""Compagnia dell'Anello" - IL DOMANI APPARTIENE A NOI</a>", "file":"https://cdn-cms.f-static.net/uploads/2563040/normal_5e95e7fc2645f.mp3", "howl":null, "pageUrl":"/musica-per-la-patria/il-domani-appartiene-a-noi", "cartUrl":"", "more_info":""Ascolta il ruscello che sgorga lass\u00f9 \r\ned umile a valle scompar \r\ne guarda l'argento del fiume che \r\nsereno e sicuro va. \r\n\r\nOsserva dell'alba il primo baglior \r\nche annuncia la fiamma del sol \r\nci\u00f2 che nasce puro pi\u00f9 grande vivr\u00e0 \r\ne vince l'oscurit\u00e0. \r\n\r\nLa tenebra fugge i raggi del sol \r\nIddio d\u00e0 gioia e calor \r\nnei cuor la speranza non morir\u00e0 \r\nil domani appartiene \r\nil domani appartiene \r\nil domani appartiene a noi. \r\n\r\nAscolta il mio canto che sale nel ciel \r\nverso l'immensit\u00e0 \r\nunisci il tuo grido di libert\u00e0 \r\ncomincia uomo a lottar. \r\n\r\nChi sfrutta nell'ombra sapremo stanar \r\nse uniti noi marcerem \r\nl'usura ed il pugno noi vincerem \r\nil domani appartiene \r\nil domani appartiene \r\nil domani appartiene a noi. \r\n\r\nLa terra dei Padri, la Fede immortal \r\nnessuno potr\u00e0 cancellar \r\nil sangue, il lavoro, la civilt\u00e0 \r\ncantiamo la Tradizion. \r\n\r\nLa terra dei Padri, la Fede immortal \r\nnessuno potr\u00e0 cancellar \r\nil popolo vinca dell'oro il signor \r\nil domani appartiene \r\nil domani appartiene \r\nil domani appartiene a noi."", "image":""}]}
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