Giornata Celebrativa del Valore. Festa della fondazione della Guardia di Finanza.
La nascita della Guardia di Finanza, risale al 1774, quando venne costituita la “Legione Truppe Leggere” per volere di Vittorio Amedeo III, Re di Sardegna.
Fu il primo esempio in Italia di un Corpo speciale istituito per il servizio di vigilanza finanziaria ai confini, oltre che per la difesa militare.
Le Fiamme Gialle hanno scelto la data del 21 giugno quale ricorrenza annuale per celebrare la fondazione del Corpo, in ricordo della "battaglia del Solstizio" che vide protagonisti i Finanzieri nel corso del primo conflitto mondiale.
La “battaglia del Solstizio”, come la chiamò l’imaginifico d’Annunzio, in senso stretto fu combattuta tra il 15 e il 25 giugno 1918. Una "vittoria difensiva" fondamentale per la vittoria finale.
Dalla Battaglia del Solstizio, infatti, trascorsero solo quattro mesi prima della vittoria finale dell'Italia nella Battaglia di Vittorio Veneto.
Proprio in quel periodo si trovava nella zona di Fossalta il futuro premio Nobel per la letteratura
Ernest Hemingway, allora diciottenne, che si era arruolato volontario con la Croce Rossa degli Stati Uniti e prestava servizio in zona come autista di autoambulanze.
Ferito dalle schegge di una bomba e da un proiettile di mitragliatrice, sarà poi decorato con la medaglia d'argento per essersi prodigato, anche dopo essere stato colpito, nel salvataggio di altri militari feriti.
Da questa personale esperienza e dal successivo ricovero in un ospedale milanese trarrà il suo celebre romanzo "Addio alle armi".
Nel Sacrario di Fagarè, fra i tanti militari sepolti, vi è l'unico statunitense, il tenente Edward McKey, (Cap.alka memoria), amico di Hemingway, caduto in battaglia lungo il Piave, a cui lo scrittore dedicò una poesia, riportata sulla lapide ancora oggi visibile.
Motto araldico del Corpo sin dal 1933, l'antica frase latina "Nec Recisa Recedit", che in italiano potrebbe essere tradotta in "Neanche Spezzata Retrocede", fu riscoperta per le Fiamme Gialle da Gabriele D'Annunzio, il Poeta Soldato.
Gianluca RIGUZZI