Is. 9, 6 - Puer natus est nobis, et fílius datus est nobis, cuius impérium super húmerum eius: et vocábitur nomen eius magni consílii Ángelus. Ps. 97, 1 - Cantáte Dómino cánticum novum: quia mirabília fecit (Introitus, Missale Romanum a.D. 1962 promulgatum).
Isaia 9, 6 - Ci è nato un bambino, ci è stato dato un figlio, il cui impero poggia sugli ómeri suoi: e il suo nome sarà: Angelo del buon consiglio. Sal. 97, 1 - Cantate al Signore un cantico nuovo: perché ha fatto cose mirabili.
IN OCTAVA NATIVITATIS DÒMINI
Ottava di Natale, Festa della Circoncisione di Nostro Signore. Solennità religiosa agli effetti civili.
Deus, qui salútis ætérnæ, beátæ Mariæ virginitáte foecúnda, humáno géneri præmia præstitísti: tríbue, quæsumus: ut ipsam pro nobis intercédere sentiámus, per quam merúimus auctórem vitæ suscípere, Dóminum nostrum Iesum Christum Fílium tuum: Qui tecum vívit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sæcula sæculórum. (Oratio, Missale Romanum a.D. 1962 promulgatum)
O Dio, che mediante la feconda verginità della beata Maria, hai conferito al genere umano il beneficio dell’eterna salvezza: concédici, Te ne preghiamo: di sperimentare in nostro favore l’intercessione di Colei per mezzo della quale ci fu dato di ricevere l’autore della vita: il Signore nostro Gesù Cristo, tuo Figlio: Che è Dio, e vive e regna con Te nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i sécoli dei sécoli.
La circoncisione di Gesù è un evento narrato dal Vangelo secondo Luca (2,21): otto giorni dopo la sua nascita Gesù venne circonciso secondo la prassi ebraica della Milah.
In quell'occasione ricevette il nome di "Gesù" che deriva dalla lingua ebraica, in cui significa "salvezza" o "salvatore". Con la circoncisione Gesù entrò giuridicamente a far parte del popolo ebraico.
È osservato come il giorno in cui Gesù fu circonciso – come da tradizione ebraica – e in cui ricevette il nome. Per i credenti è una festa che celebra non soltanto Gesù, il "Donatore della Torah", ma anche la prima volta che Gesù donò il sangue per l'umanità. Tutto ciò dimostra non soltanto l'obbedienza di Gesù a Dio, ma anche la profezia della risurrezione di Gesù.