Quando un Capo di Stato condivideva le sofferenze della sua Nazione in difficoltà.
Nel 1884 il Re Umberto I, invitato a Pordenone per assistere alle celebrazioni in suo onore, preferì andare a Napoli dove imperversava il colera. E disse "a Pordenone si fa festa, a Napoli si muore: vado a Napoli", dove fu accolto da una folla commossa. "Abbiamo un re che viene a morire con noi", riferiscono le cronache mentre visitava i quartieri colpiti dal contagio, dando la mano a tutti e rifiutandosi di partire anzitempo.
Circolo monarchico DANTE ALIGHIERI - PATTO PER LA PATRIA